Rastrematubi Pedrazzoli STERN BROWN 40
Nuova “CE” da fine stock.
Pronta consegna salvo il venduto.
Caratteristiche Generali
Macchina rastrematubi realizzata per sagomare la parte terminale del tubo tramite rullatura rendendo così ottenibile una forma di chiusura dell’estremità di forma tonda o piana.
Rastrematubi oleodinamica
Max capacità di rastrematura = Ø 40×2 mm
Chiusura piana o tonda del tubo
Questa macchina è stata concepita per la rastrematura e la bordatura di tubi da ponteggio o per la lavorazione di tubi destinati alle industrie costruttrici di autoveicoli. La macchina a richiesta, può essere attrezzata per le operazioni di sagomatura, punzonatura e altri tipi di deformazione, con la possibilità di montare contemporaneamente sulle teste operatrici più di un gruppo di lavoro per l’esecuzione di particolari operazioni combinate.
I tubi da rastremare vengono introdotti attraverso il tunnel rettangolare 75×45 lungo 120 mm ricavato sul carter di protezione. I tubi devono essere sufficientemente lunghi per arrivare alla paletta di riscontro (300 mm + tratto sporgente da rastremare). Se si devono caricare tubi più corti l’utilizzatore dovrà costruire delle prolunghe di carico adeguate.
Si può anche eseguire la rastrematura su entrambe le estremità e poi tagliare il tubo a metà per ottenere la lunghezza voluta. Se si devono rastremare tubi con una curvatura vicina all’estremità del tubo si consiglia di eseguire la curvatura dopo la rastrematura.
BASAMENTO
Il basamento è largamente sovradimensionato e realizzato con una struttura estremamente robusta. Per ragioni di funzionalità e riduzione degli spazi d’ingombro, al suo interno il telaio congloba due serbatoi che contengono l’olio del circuito idraulico e l’olio dei circuito di lubrificazione dei punzoni. Sul telaio vengono inoltre fissati il gruppo motore-pompa a portata variabile ed il blocco valvole di distribuzione.
GRUPPO DI SPINTA
La testa mobile ha incorporata la camera del cilindro il cui stelo è fissato sulla spalla posteriore del basamento. Le slitte della testa scorrono su guide registrabili rivestite con materiale antifrizione. Sulla parte anteriore della testa è installato uno slittone scorrevole che sostiene i supporti delle trafile oppure i punzoni.
GRUPPO DI BLOCCAGGIO
Il sistema di bloccaggio del tubo è costituito da un supporto fisso che sostiene una metà della ganascia bloccatubo e da un supporto registrabile di bloccaggio collegato a cerniera all’altra metà della ganascia bloccatubo. Il supporto mobile è collegato con sistema cerniera-slitta verticale allo slittone scorrevole sulle guide trasversali, con movimento conferito da una serie di biellismi azionati da un cilindro idraulico.
GRUPPO TRASLAZIONE TRAFILE
Il gruppo di traslazione trafile è posto nella parte anteriore della testa formatrice ed è a 4 passaggi.
DISPOSITIVO A PALETTA
Il dispositivo a paletta viene azionato durante il ciclo di lavoro per consentire un corretto posizionamento del tubo in macchina. La paletta, all’avvio del ciclo di lavoro viene portata in posizione verticale a morsa aperta, consentendo l’introduzione ed il posizionamento del tubo. Alla chiusura della morsa viene comandata la rotazione della paletta in posizione orizzontale e quindi consentito l’avanzamento dei punzoni.
CENTRALINA IDRAULICA PRINCIPALE
La centralina idraulica principale è azionata da una pompa conportata variabile e collegata ad un motore elettricodi 7,5 Kw.
Il gruppo motore-pompa alimenta un blocco valvole di distribuzione per la determinazione della sequenza dei movimenti degli organi che operano il ciclo di lavoro programmato della macchina.
DOSATORI VOLUMETRICI PER LUBRIFICAZIONE TRAFILE
Tramite un sistema di dosatori volumetrici a comando idraulico, l’olio viene aspirato dal serbatoio anteriore macchina e inviato all’estremità del tubo in lavorazione in tempi prestabiliti durante le varie fasi di lavorazione.
Il flusso dell’olio alle trafile, viene determinato durante il ciclo di lavoro dai diversi cilindri di azionamento macchina. La regolazione della quantità di olio viene determinata da dei regolatori di portata posti accanto al quadro comandi macchina. Una valvola di intercettazione viene posta in uscita della pompa di lubrificazione trafile.
ARMADIO ELETTRICO DI COMANDI
La consolle è ricavata nel basamento e comprende il quadro porta apparecchiature elettriche ed il pannello comandi elettrici. Questa è costruita secondo le norme di sicurezza.
Nella parte anteriore si trova lo sportello di accesso apribile con manopola a chiave. Sullo stesso è posizionato l’interruttore generale con bobina di sgancio al fine di togliere tensione all’apertura dello sportello stesso.
Nella parte superiore c’è il pannello di controllo e comando della macchina.
Tramite una pedaliera applicata all’armadio elettrico si può comandare lo “START CICLO AUTOMATICO”.
GANASCE – TRAFILE O PUNZONI (A RICHIESTA)
Ganasce, trafile o punzoni particolari per la sagomatura e deformazione dei tubi vengono eseguite di volta in volta a richiesta del Cliente. La richiesta specifica di trafile, e relative ganasce, dipende dalla forma e dalle dimensioni dell’estremità del tubo che si vuole lavorare ed ottenere.
Ganasce di bloccaggio e trafile sono costruite in acciaio trattato ad alta resistenza per garantire un’esecuzione accurata della sagomatura e una elevata resistenza all’usura.
Specifiche tecniche
- Max capacità di rastrematura :
Ø 40×2 mm. - Scheda tecnica in allegato.